Dopo ben due anni di inattività sono tornato sul court del bike polo. Da fondatore del bike polo Vercelli non potevo tirarmi indietro alla richiesta di Jimmy e Carlo di sostituire l'infortunato Ciope. Ammetto che inizialmente ero titubante per i due anni di totale assenza dal court e con soli tre giorni di preavviso era impensabile potersi allenare anche solo per riprendere un filo di fiato, poi mi son ricordato quanto fosse difficile per me e Martina, quando all'epoca eravamo sempre solo in due a VC, la ricerca del terzo giocatore e di quanto la cosa fosse frustrante, non mi piaceva il pensiero che i miei due compagni si trovassero nella stessa situazione. Sembro un orso ma un piccolo cuoricino lo hanno donato anche a me quindi dopo 36h di pensieri ho accettato di andare a sputare un polmone sui court di Pescara che per un motivo o per l'altro ancora mancavano dalla mia lista.
Tolte le ragnatele e gonfiate le ruote della "34" (il mio mitico faggin 321 rosso) e ritrovate in garage le protezioni ero pronto ad affrontare il we di sportellate polistiche.
Partenza a pieno carico della super picanto rossa di Martina h19. 30 del venerdì sera con arrivo alle 2:36 al bed&businnes di Pescara dove ci attendeva gentilmente il receptionist.
Fortunatamente Luca ci aveva confermato che ci avrebbe messo nel girone del pomeriggio così abbiamo potuto riposare qualche ora in più dopo i 680km di strada in notturna.
Ci siamo presentati ai campi verso le 12 (dopo una tappa veloce alla decathlon visto che Jimmy si era dimenticato a casa il fondello) ed era tutto già in ritardo come da vecchie abitudini del popolo polistico italiano ed il caldo spingeva già alla grande. Considerando quando avremmo cominciato noi ci è spiaciuto non andare a fare un tuffo al mare prima di presentarci ai campi ma almeno ho sfruttato il tempo di attesa per salutare e chiacchierare con tutti i polisti che non vedevo da molto tempo, dai Catanesi ai Veneziani passando per ogni comunità italiana!
Mi piace vedere come da ormai dieci anni le colonne portanti di questo sport siano le stesse di sempre con qualche capello grigio in più ma sempre con la stessa "fotta". Ci sono meno nuovi giocatori di quel che mi immaginavo ma sappiamo bene tutti che questo è uno sport di difficile diffusione. Mi è spiaciuto non vedere la comunità Vicentina che due anni fa quando smisi di giocare era ancora la più numerosa e trainante.
Nel tardo pomeriggio finalmente comincia il nostro girone e per partire subito in bellezza lo swiss round ci assegna come primi avversari i "ride that pony" ben conosciuti dai tempi lontani e capitanati dall'ottimo Noce in compagnia di Mazzetta e Gatto. Come previsto non ci lasciano tanti spazi di movimento ma come ci eravamo detti abbiamo giocato con testa e con l'unico pensiero di divertirci e trattenere ogni forma di nervosismo. La cosa sembra funzionare perché anche se sulla carta il divario con i RTP è alto gli teniamo testa in più momenti riuscendo a finire i 12 minuti a disposizione sotto di soli due Goal. Il 3 a 1 (goal di Carlo) subito direi che è un ottimo risultato che ci fa ben sperare non tanto in qualche vittoria ma di sicuro in partite divertenti e giocabili!
Io sono già in carenza di fiato per l'assenza di allenamento e per i Kg di troppo presi in questi anni ma reggo abbastanza nonostante anche il caldo esagerato!
La seconda partita è tutta un programma per la scelta dei nomi. Noi siamo i "Don't tell mom" e i nostri sfidanti sono i "Me mare no voe" della super grintosa come sempre Eleonora. Loro corrono come matti ma io riesco a fargli un goal poi la situazione non sembra sbloccarsi sia noi che loro non vogliamo mollare e fino all'ultimo minuto è molto tesa da entrambe le parti. Gli ultimo trenta secondi io non ne ho più e cerco di rallentare i ritmi mantenedo il possesso di palla per cercare di portare a casa la vittoria e finalmente arriva il fischio finale 1 a 0 per noi. Con questa prima vittoria siamo già ben sopra le nostre aspettative della vigilia.
E' il momento di affrontare i Catanesi "Acid sweet" subiamo presto il primo goal ma ci rimettiamo subito in carreggiata e siamo riusciti a segnare due bei goal che ci han fatto ben sperare. Purtroppo l'euforia al posto di pensare a mantenere il risultato ci ha spinti a cercare il terzo goal per la sicurezza ma questa leggerezza ci è costata tre contropiedi che ci hanno fatto chiudere con la perdita per 4 a 2 e qui dobbiamo solo dare la colpa a noi stessi per non aver saputo gestire la situazione e mantenere la concentrazione a causa anche dell'ormai esperienza mancante.
La quarta partita è con i Veneziani "Caìgo", questa partita sulla carta è a nostro favore ma si sa che nulla è mai scontato. Giochiamo fin da subito bene. Giriamo e ci capiamo difendendo bene e ripartendo con scambi precisi che stupiscono anche noi stessi ed al nono minuto abbiamo chiuso la partita sul 5 a 0 con 1 goal di Jimmy 1 di Carlo e 3 miei. Io devo ancora rileggermi e studiarmi il nuovo regolamento che da quando avevo smesso è cambiato almeno 2 volte e non sapevo che con uno scarto di 5 goal (5-0 o 6-1 o 7-2 etc) una partita si chiude anche se non è finito il tempo regolamentare.
Vista la vittoria lo swiss round ci assegna ovviamente una squadra più forte ed è la "Kinotto" Della pallottola Sapo ma senza Salvo che purtroppo al quinto minuto della loro prima partita a causa di una caduta quasi banale si è rotti il radio e a lui va un mio forte abbraccio di pronta guarigione considerando anche la sua attività!
Tornando alla partita sappiamo che non abbiamo speranze ma ci proviamo comunque cercando di contenere al meglio la forza esplosiva di Sapo. Ci caschiamo più volte facendo appunto il suo gioco che ci porta a rincorrerlo in giro per il campo fino a sfiancarci per poi punirci con una rete dietro l'altra. Al quarto minuto (e dopo 4 partite) io sono già in carenza di fiato e di gambe cercando più volte di rifiatare prendendo il posto di Jimmy in porta. Finisce 3 a 1 per i Kinotto ma siamo comunque soddisfatti della nostra prestazione in questa ed in tutte le altre partite... è giunto il momento di rinfrescarci e di scofanarci una serie di arrosticini del buon Antonello (MVP assoluto del torneo).
La sera decidiamo di non andare alla "cena collettiva perché dobbiamo ancora recuperare le ore di sonno perse la notte precedente alla guida per raggiungere Pescara. Passiamo al B&B per rimetterci a nuovo e andiamo alla ricerca di un ristorante che possa sfamare il Bike Polo Vercelli. Ovviamente andiamo in overdose da arrosticini chiudendo con un liquore alla genziana offerto dall'oste!
La domenica ci svegliamo già tutti belli "croccanti" facciamo una colazione abbondante e raggiunti i campi dove scopriamo che le bici ritirate dentro alla bocciofila e legate erano rimaste intrappolate dentro perchè il cusatode se ne era già andato e fino alle 11 non è tornato ad aprire con conseguente ennesimo ritardo dell'inizio delle partite.
Nel nostro girone ci siamo classificati al settimo posto su dieci squadre. Dei due gironi, in base alla classifica generale, ne sono stati creati altri 5, uno composto dalle 4 capoliste già classificate per le fasi finali ad eliminazione diretta e gli altri 4 gironi formati da 4 squadre in maniera equilibrata dai quali la prima classificata di ogni girone si sarebbe aggiudicata i rispettivi 4 slot restanti per le finali.
A noi son toccate due su tre squadre già incontrate al sabato ovvero i "Me Mare No Voe" e i "Kinotto" con in aggiunta i Tarantini "Black birds".
Partiamo subito contro Sapo e memori della fatica del giorno precedente decidiamo di giocare prettamente in difesa cercando di spuntarla in qualche contropiede fortuito. Per molto riusciamo a tenere il ritmo infastidendo non poco i nostri avversari che provavano in tutti i modi a farci aprire per scoprire la porta ma alla fine abbiamo comunque ceduto negli ultimi tre minuti e perso in maniera più che dignitosa per 4 a 1.
Jimmy in uno scontro in area con Sapo ha preso una brutta botta allo sterno e non si sente molto bene ma stringe i denti (scopriremo solo lunedì dalle lastre che lo sterno se lo è incrinato).
La seconda è con i "Black Birds" dove ben conosciamo sia Frix che Nic. Alla prima azione ci infilano subito il primo goal quindi cerchiamo di recuperare andando su tutte le palle e cercando di creare azioni. loro non son più veloci di noi ma hanno dalla loro maggior esperienza sui campi. Io e Carlo fraseggiamo bene e facciamo anche un bel numero con un suo pallonetto e mio tiro al volo aereo che purtroppo si infrange sul palo (sarebbe stato un bellissimo goal) ma nonostante il buon gioco peccavamo di poca freddezza sotto porta. Riusciamo comunque a pareggiare ma in una mezza mischia nella nostra area Jimmy in perde l'equilibrio cadendo sulla porta e lasciando spazio per il tiro ed è il secondo goal per Taranto che vince di una lunghezza (2 a 1 per loro).
Al contrario di come si fa con il vino siamo partiti dalla più forte del girone per chiudere con quella più alla nostra portata. Avendo vinto con i "Me Mare No Voe" il sabato solo 1 a 0 e faticando non dobbiamo abbassare la guardia e cercare di giocare come abbiamo fatto nella precedente partita. Carlo sembra molto in forma ed ha gamba Jimmy custodisce la porta per quasi tutti i 12 minuti ed io gestisco gli spazi assieme a Carlo che gira bene e segna due dei tre goal finali. La portiamo a casa vincendo 3 a 1. Per noi l'esperienza a questa quattordicesima mazza d'oro si conclude qui ma con grande soddisfazione. Siamo piacevolmente distrutti e ridotti in un milione di piccoli pezzi. Ritiriamo tutto e carichiamo l'auto, ci rinfreschiamo e cambiamo per goderci le partite delle fasi finali. Il polo è davvero di alto livello e c'è molta correttezza da parte di tutte le squadre. Gli arbitri hanno fatto un fantastico lavoro per due giorni e continuano a dirigere le partite con la giusta professionalità! in finale ci arrivano i D.F.T.B. (Luca Corbe Fil) attuali detentori della mazza d'oro e i Catanesi Farenight (Marasá Suino Fabri) con un Fede (Suino) che nelle precedenti partite ha fatto vedere un gran gioco e sopratutto di aver mantenuto negli anni il suo stile pacato ma efficace con in aggiunta una grossa dose di "giocoleria" con mazza e pallina! La partita è molto spettacolare ed equilibrata ma anche questa edizione se la aggiudicano i D.F.T.B.
Consueta premiazione con doccia di birra per tutti saluti e abbracci e si riparte verso il Nord... Con alle spalle un fine settimana pieno di nuove e vecchie esperienze.
Grazie Pescara Bike Polo per l'ospitalità per il sole e gli arrosticini!
Non so ancora se questo è un mio ritorno al Bike polo per ora son solo contento di non aver abbandonato la mia squadra, il resto son chiacchiere da bar.

 

 

Il viaggio per la trasferta ginevrina del bike polo Vercelli è stato meno problematico del previsto. Lo sciopero dei ferrovieri e le frane a Domodossola dovute al mal tempo non hanno causato troppi ritardi e soppressioni di treni. Martina ed io abbiamo raggiunto la città Svizzera con circa 20 minuti di ritardo. Arrivati in stazione e montata la bici al volo ci siamo spostati subito al court, Martina pedalando ed io in bus con zaini e borsoni al seguito.

Tutto è cominciato a luglio con un messaggio di Marco K Calì che mi chiedeva se mi sarebbe piaciuto andare a fare un torneo con lui. Quando mi ha parlato degli Open di Barcellona mi son detto: "Quale miglior occasione per andare per la terza volta a Barcellona e non essere riuscito a vederla nemmano una?" (verità). Battute a parte la proposta mi ha stuzzicato al punto di arrivare a casa e cercare i voli per quelle date che "caso ha voluto" sia il venerdì che il lunedì fossi a casa in solidarietà.
Il volo era ancora economico e quindi.... click... comprato! Avviso K e siamo nel torneo (con qualche dubbio iniziale sull'avvenuta iscrizione).
Passano le ferie passa Agosto ed eccoci in partenza per Barcellona. La provvisoria scomparsa della bici di Mike partito il giorno prima mi fa preoccupare abbastanza (solidarietà fagginesca). Alla fine la bici è arrivata regolarmente. Io e Martina arriviamo al campo venerdì sera. Marco è in centro e ci raggiungerà mentre noi conosciamo Thèo (il nostro terzo) che è già al campo che fa trow-in. Quando arriva Marco vorremmo fare delle partite insieme ma comincia a piovere e vanno via quasi tutti... smette dopo poco e si ricomincia! Restiamo a farci 4 partitelle (si sfoga anche Martina con la mia bicicletta).


Siamo nel girone del sabato pomeriggio quindi andiamo al campo con calma. La giornata è caldissima e afosa speriamo che giocando il pomeriggio l'aria si rinfreschi un pò!
Con Thèo non abbiamo mai giocato ed il vincolo della mia ignoranza (non so l'inglese) non saranno punti a favore ma si comincia!
La prima ce la giochiamo contro i Con esos ojitos. Loro si conoscono e giocano subito veloce. Andiamo in svantaggio ma recuperiamo presto. Marco, Thèo ed io ci stiamo prendendo le misure. Facciamo buoni scambi e pareggiamo 3 a 3 con un goal preso per non essermi accorto del mancino che mi ha fergato palla a porta vuota mentre rientravo nella nostra metà campo. Mancano dieci secondi perdiamo palla in attacco ed è contropiede. Marco torna veloce e raddioppia la mia copertura in porta ma nulla è servito contro la bella rasoiata del rastone che infila nell'unico buchino lasciato scoperto. 4 a 3 Prima partita persa ma si è visto che possiamo fare bene.
La seconda partita ci vede in campo contro Fisch Tisch. Il K-team sembra girare bene. Cominciamo con dei bei passaggi e conclusioni. Vinciamo 3 a 0 con due goal che ci sono stati annullati, uno perchè l'arbitro non ha visto che dietro la ruota del portiere la pallina aveva superato la linea di 5 cm buoni uno per un tiro dichiarato shuffle che non lo era.
La terza squadra che incontriamo sono quegli spilungoni dei Los banditos. Partono subito ai mille all'ora e fanno girare palla quasi senza guardarsi. Ci imbambolano con il loro gioco e non riusciamo a prendere palla per i primi minuti. il loro 3 a 0 arriva che noi siamo quasi ubriachi dal loro gioco. Finalmente ci svegliamo dal torpore e riesco a fare anche un bel goal ma è comunque troppo tardi. Risultato finale 3 a 1.
I Riot on wheels sono un team composto da un ragazzo e due ragazze che giocano davvero bene e che non hanno timore di nulla. Si gioca. Le ragazze macinano sui pedali e non disdegnano di assecondare qualche buona spallata! Bravissime. Siamo in vantaggio due a zero loro sono due in "piede" e Marco ha la palla fermo davanti al portiere io passo e aggancio la mazza del portire (la ragazza) e Marco segna. Fischi meritati per me che vado a chiedere giustamente scusa! Finisce 5 a 0 per noi.
Siamo all'ultima partita. Per le fasi finali ne passano solo 8 del nostro girone. Tutto dipende da questa partita. La malasorte ha voluto che ci giocassimo il "O dentro o fuori" con i Los Padrinos di Luca, Bozo e Felipe. A noi bastava il pareggio (per differenza reti) per essere tra le prime otto ai padrinos serviva la vittoria. Penso che sia stata la partita peggiore della mia vita con Bozo fastidioso al limite della vergogna che mi ha messo in bocca insulti che mai ho detto e mai mi permetterei di dire! Quindi eviretei qualsiasi commento e la vittoria è andata a loro per 3 a 2. Arriviamo decimi del nostro girone e siamo fuori dalle Top 16.
L'organizzazione decide che domenica si giocheranno altre 3 partite swiss round divisi in due gironi Top 16 e Bottom 16. Le nostre tre partite della domenica sono tutte belle partite, giocate bene da entrambi i lati con ottime azioni. Le vinciamo tutte e tre con i risultati di 3 a 1 contro i nie ma opcji, 2 a 1 con Old Capital e 5 a 0 contro la Rumba Catalana! Con queste tre vittorie arriviamo primi del girone dei Bottom 16 quindi diciassettesimi nel torneo.
Nel girone dei Top sedici presto la ruota anteriore a Gatien dei francesi The Nichonists. Poi a Mike gli si rompe il v-brake ed avendo solo l'anteriore gli presto il mio tanto dovrei aver finito di giocare ma a bici "cannibalizzata" mi hanno detto che forse avrebbero ripescato le prime due del girone bottom 16. Panico... per qualche minuto fino a che non hanno cambiato idea visto il ritardo già accumulato.
L'aria di tutto il torneo (a parte qualche breve episodio.. accennato prima) era rilassata e pacata. Anche le partite erano meno tese del solito e gioiose. Una vera festa del polo. Unica nota dolente il caldo afoso devastante! La finale si è giocata che ormai erano le 21! Partita giocata ottimamente sia dai Lambada che dai We are animal ma alla fine hanno avuto la meglio gli animali di Morgain, Jo e Alejandro.

Devo ringraziare immensamente i miei compagni di squadra Marco K Calì e Théo Janneau per avermi permesso di fare questa mia prima bellissima esperienza di torneo all'estero!!!

Link a Podium

BCNOPEN-poster-horta-logos-3

A Torino riescono a convertire la classica festa della Repubblica delle parate militari in una festa con parate ciclistiche! La macchina organizzativa di Torino si è mossa mesi fa a gran ritmo per arrivare a questa tre giorni dedicata al mondo della bicicletta! Le discipline interessate erano Ciclocross, l'alleycat, un contest di BMX e come ovvio un torneo internazionale di bike polo!
Il bike polo Vercelli presente a quasi tutti i tornei nazionali non poteva mancare a quello più vicino da casa! Il team piccante sempre più "sciolto" per dare spazio a Martina con il team femminile "spritz" (1/3 aperol "lamartinz") (1/3 prosecco "jule") (1/3 seltz "Ilaria"), io orfano dei Chili Monkeys causa impegni personali dei miei soci sono stato nel limbo dell'iscrizione fino all'ultimo giorno quando K (al Secolo Marco de Roma) mi ha preso sotto la sua ala protettrice ed accolto assieme a Vince di Annecy nel suo K-team (da leggersi ccheitim haha). Al buon P.E. Baracus mancava il suo Murdock. I balls deep invece giocano con il collaudato Pier di corsico rinominandosi per l'occasione Deep Team!
K-team e spritz presenti al girone del mattino. Sulla carta il K-team non dovrebbe dare troppe preoccupazioni alle teste di serie del girone. Non abbiamo mai giocato assieme e addirittura Vince non lo avevamo ancora conosciuto neanche come avversario. Ero anche molto preoccupato per la mia ignoranza linguistica che mi limita nel rapportarmi con Vince ma sono venuto a Torino per cercare soddisfazioni che da tempo cerco con difficoltà e son deciso a far bene.
La primissima partita ci vede contro i Temoilesnichons prima squadra di Annecy. La nota positiva è che Vince li conosce bene e sa come contrastarli e ci da le dritte giuste. Ancora non ingraniamo come gruppo ma teniamo bene e siamo sempre in vantaggio. Sul 3 a 1 io sono incredulo ma ci credo. Purtoppo cominciamo a perdere un briciolo di lucidità lasciando parecchi spazi e si arriva sul 4 a 4 dove l'esperienza dei polisti che giocano da parecchi anni assieme fa la differenza e a pochi secondi dallo scadere ci infilano il quinto goal! Nulla da recriminare per noi, abbiamo segnato tutti e fatto delle buone azioni! Capiamo che si può effettivamente costruire qualcosa di buono. Intanto le "spritz" se la giocano alla grande con i Threesome e finisce 3 a 2 per la squadra torinese (ma di origine biellese) Le ragazze gasate da tutto il pubblico escono comunque entusiate! Hanno un ottima difesa sia con Martina che con le innumerevoli raclette di Jule devono solo spingere di più per sfruttare i contropiedi.
Poco dopo abbiamo l'occasione di "vendicare" le spritz, ce la giochiamo con i Threesome. In questa partita siamo forse più confusionari e lasciamo troppi spazi e non andiamo oltre i tre goal ma ne subiamo uno solo! Grande prestazione in porta di Alice che difende bene e ci fa sudare! E tra Walli e Fil mi aspettavo la fisicità del primo non di certo del secondo! Bravi!
La vittoria ci aiuta emotivamente e mentre le spritz continuano a far cantare il pubblico noi ci rilassiamo in attesa di una partita tosta contro i Conrad di Lione. Giochiamo un po' sotto tono rispetto alle partite precedenti e loro non perdonano segnano 4 volte senza farci esultare nemmeno una! Dobbiamo stare concentrati e giocarci bene i resto delle partite. I Torinesi Polo d'Hokuto con Giò in sostituzione della fighetta febbricitante Sciambola non sono da prendere sotto gamba ma ce la giochiamo alla grande chiudendo la partita 5 a 1 per noi! Franco prova anche ad abbattermi in una mia ripartenza a bomba e faccio uno dei miei soliti voli con doppio carpiato immancabile ad ogni torneo... questa volta anche documentato da foto con bici in volo! Abbiamo ancora un altro bell'ostacolo per un buon piazzamento e sono i conosciuti Bisons. Giochiamo molto bene e li facciamo soffrire, la partita è molto equilibrata e finisce con un realistico 1 a 1. A questo punto la strada sembrerebbe in discesa. Non per sminuire le due squadre che dobbiamo ancora affrontare ma sono partite più facile delle precedenti. Ce la vediamo prima con i Carpigiani Velodogma. La chiudiamo 4 a 1. L'ultima è proprio contro le ragazze spritzose! Nemmeno dirlo che il tifo è tutto per loro e questo gli fa onore per le buone partite giocate senza mai mollare nonostate i risultati finali... delle vere guerriere!!! La chiudiamo 5 a 0 dovendo però sfruttare quasi tutti i 12 minuti a disposizione per la loro difesa. Martina è un po' delusa per non essere riuscita a farci almeno un goal della bandiera!
Inaspettatamente finiamo il girone al terzo posto dietro Temoilesnichons e Conrad e quinti nella classifica generale. Le spritz le perdono tutte e sono ultime del girone ma orgogliose di come hanno giocato con complimenti da parte di tutti e sei goal fatti (4 di Martina) Complimenti ragazze vogliamo che i team femminili aumentino anche in Italia!
Il secondo girone finisce tardi e si ha comunque ancora il tempo per birrette e hot-dog. Musica e festeggiamenti si protraggono fino alle 4 del mattino ma all'una e mezza io e martina crolliamo dal sonno e ci ritiriamo in camper!
La domenica mattina è sempre traumatica. Il cappuccino non aiuta la sveglia... anche gli ingranaggi del bike republic sembrano scricchiolare e il tutto parte con un ritmo gommoso e rilassato!
Il tabellone dice che la prima partita del K-team sarà per me il derby contro i Deep. So di essere emotivo e di accusare certe partite quindi avviso i miei soci e mi rintano più in porta per evitare strafalcioni in attacco. La patiamo un po' ma riusciamo a portare a casa il risultato. 3 a 1 e siamo ancora nel winner.
Gli Yoshe capitanati da Jo Ponpon sono tosti ma noi siamo gasati dalle belle prestazioni avute fin qui. Teniamo duro e manteniamo il vantaggio ma un mio primo errore che mi porta a lasciare la porta tentando un contropiede sulla sinistra non intuito da i miei compagni che non vedendomi non mi coprono e prendiamo il contropiede del contropiede ed è il goal del loro pareggio. Con piena ragione Vince mi riprende dicendomi che non dobbiamo scoprirci in una partita come questa! Il secono errore fatale è stato di K che in possesso di palla passa davanti alla nostra porta non tenendo conto della pressione agonistica degli Yoshe che infatti non perdono l'occasione di fregare palla ed infilarci il goal della vittoria spedendoci nel loser.
Proprio nel loser ci sono già i Vercellesi Deep che si giocano il tutto per tutto con i Romani Psycho. Sotto di due goal reagiscono bene facendo cinque goal in 5 minuti! Ma non riescono a superare l'ostacolo successivo capitanato dalla brava Josephine.
Una volta nel loser ti devi giocare tutto, o stai dento o torni a casa! I bisons li abbiamo già affrontati nel girone ed avevamo pareggiato quindi tutto è possibile. E' una grande partita fisica e veloce al punto giusto. Siamo sotto di un goal ma reagiamo bene. Riusciamo a mantenere la calma ed arriviamo al pareggio. Abbiamo una difesa ottima e chiudiamo lo specchio della porta a ogni loro tiro. Ci crediamo e segnamo il goal del vantaggio! Manca poco e cerchiamo di mantenere possesso palla senza scoprirci. Arriva il triplice fischio.... siamo dentro! Non ci posso credere sono felicissimo anche se un po' mi spiace per i Bisons i quali mi piacciono molto come squadra.
Ci diciamo che quello che potevamo fare lo abbiamo fatto e tutto quel che verrà dopo è tutto un di più anche perchè lo step successivo ce lo giocheremo con i Bigotes! Giocare senza stress da prestazione aiuta parecchio. Sarà forse proprio perchè siamo entrati tutti e tre abbastanza rilassati che abbiamo tenuto molto bene gli assalti dei francesi. Dopo tante partite abbiamo anche ormai capito i nostri ruoli all'interno del k-team. Io ho gestito la porta e non so quale santo mi abbia protetto ma ho fatto delle parate assurde anche in raclette che solitamente in allenamento sbaglio. Ho ricevuto anche i complimenti dagli avversati per un paio di parate fatte. Fatto sta che capiamo che uno spiraglio di possibilità c'è e spingiamo forte. Siamo sotto 4 a tre, paro una fucilata alla bigo-bigo-teeeees e con palla vagante decido di uscire e recuperarla, arrivato a centro campo vedo che il portiere è mal piazzato e decido per il tiro dalla distanza! Centro la porta e grido come un matto. Siamo al pareggio e mancano poco più di 40 secondi. Nulla può il nostro tifo contro i molti francesi che giustamente tifano Bigotes! Vince sta in porta con me a difendere mentre K gira ed infastidisce gli avversari per evitare il loro tiro! Vince ferma un tiro e la palla vaga davanti alla porta con due Bigotes pronti come squali. K è girato e non può ripartire allora mi lancia per la ripartenza. Ci capiamo al volo esco e sento il countdown dei dieci secondi! Stranamente resto freddo e decido per il tiro "tuttopertutto" è una bella rasoitata rasoterra che si infila sotto il carro del portiere. E' 5 a 4 per noi e siamo ancora dentro battendo squadre che sulla carta sono di livello superiore al nostro!!!
Con i Lionesi Conrad di Morgain sarà durissima ma ci mettiamo tutto l'impegno che possiamo. Siamo in vantaggio di un goal per un tiro improbabile di K che si infila tra la ruota anteriore del portiere ed il palo. Teniamo il vantaggio per circa sette minuti poi l'esperienza e resistenza dei conrad fa la differenza e inserendo la seconda marcia ce ne fanno 5 in pochissimo tempo chiudendo la partita dando fine al nostro torneo. Confermiamo il quinto posto (parimerito con i Bleuséphine) della giornata di Sabato. Oltre ogni aspettativa l'improbabile ed improvvisato K-Team ha fatto vedere un buon gioco nonostante non ci conoscessimo e non avessimo mai giocato assieme. Non posso che ringraziare i miei compagni Marco e Vince per l'ottima esperienza che mi hanno fatto fare e per tutto quelo che ho imparato in questo torneo! Spero che ci siano altre occasioni in futuro per sfoggiare la maglietta del K-team.
Le ragazze alcoliche dello spritz team nonostante l'ultima posizione in classifica si sono difese egregiamente e sono pienamente soddisfatte e felici della loro splendida esperienza con la ripromessa anche loro di continuare con i team femminili! E si portano a casa il premio "team femminile"... cappellino ed un paio di leggins (si scrive così?) con dei pattern a dir poco improponibili!!!
I Conrad in semifinale loser battono anche Milano, ultima squadra Italiana ancora in gioco e sicuramente meritevole di finale ma per loro è un terzo posto di tutto rispetto. Purtoppo anche questa volta la finale è tutta francese. Conrad contro i Temoilesnichons. Ottima partita dove la spuntano i ragazzi di Annecy in una finale sudata fino all'ultimo secondo e decisa al golden goal!!!
Bravi tutti e brava Torino alla prima volta in un organizzazione di un evento di questa portata! Purtoppo non posso scrivere dell'alley ne tanto meno del ciclocross e del contest di BMX perchè ammetto di non aver avuto testa di seguirli!
Ci si vede tutti tra tredici giorni al mosquitos 2.0 di Vercelli.

LA CLASSIFICA FINALE

LA CLASSIFICA FINALE:

1th place:
Temoilesnichons

2th place:
I Conrad

3th place:
MilanoBikePolo

4th place:
YOSHE

5th place tie:
K TEAM
Bleuséphine

7th place tie:
Leopard Lodge
Los Bigotes hasta las rodillas

9th place tie:
Bisons
Velodogma Polo
Polo D'hokuto
Deep Team

13th place tie: Psycho Farmers
Threesome
Spritz

LINK alla doppia eliminazione su Challonge

Qualche bella foto la di Lorenzo De Paolo la potete trovare a QUESTO LINK

Bike republic 2014 foto gruppo

 

{youtube}qtJM6H_iyow{/youtube}

Di ritorno da Vicenza siamo qui ad asciugarci le ossa dalla pioggia presa e leccarci le ferite dalle batoste subite. Non posso fare un resoconto dell'unica formazione Vercellese (con straniero) in quanto abbiamo giocato su campi diversi e non ho assistito alle loro partite ma posso affermare con piena sincerità che mi sarei aspettato un gioco differente dalla mia squadra. In questo torneo il team piccante si è "sciolto" per permettere a lamartinz di formare una squadra tutta al femminile ed io ho partecipato con i Cugini Fruit Team orfani del super collaudato Pier. Se volessimo proprio trovare una scusante per la nostra bassa prestazione potrei dire che la partenza in netta salita incontrando nelle prime tre partite in ordine: Tigers, Pigreco e Bike polli, squadre contro le quali non si aveva velleità alcuna essendo di tutt'altro livello rispetto al nostro, ci ha subito sconfortati ed il morale sicuramente ne ha risentito. Ma facendo più i conti con la realtà è che non abbiamo fatto squadra ed abbiamo costruito poco nonostante ci conoscessimo da tempo anche se non abbiamo mai partecipato ad altri tornei assieme. Nelle ultime tre partite dove finalmente abbiamo cominciato a fare più gioco e movimento in campo, abbiamo incontrato squadre alla nostra portata ma abbiamo sprecato occasioni, lasciato troppi spazi e se devo dirla tutta abbiamo avuto anche una serie di sfortune. Se noi siamo stati graziati dalla pioggia che ogni sito meteo prevedeva per la giornata le ragazze che invece hanno giocato nel pomeriggio si sono prese un acquazzone di tutto rispetto e nonostanete questo sono riuscite a fare più squadra di noi (è dura ammetterlo ma è giusto dirlo). Lamartinz qualche esperienza di torneo alle spalle lo ha ma non aveva mai giocato con un team tutto femminile, le sue compagne di squadra Gilda e Eleonora erano alle prese con la tensione da primo torneo. Dopo la prima partita erano un po' deluse (ricordo che stiamo parlando dei senatori che per quanto abbiano fatto i signori non potevano non chiuderla 5 a 0) ma abbiamo cercato di motivarle e dargli qualche consiglio. Il diluvio che persisteva non le ha reso di certo il compito facile ma già dalla seconda partita sono entrate in campo con una maggior determinazione dimostrando di avere grinta e voglia di far bene. La partita contro i Bloody pigeons l'hanno gestita con testa e una buona organizzazione in campo e se il risultato fosse stato 1 a 1 al posto del 2 a 0 effettivo nessuno avrebbe potuto recriminare nulla. Dopo ogni partita incameravano i consigli e ne facevano buon uso in quella successiva! Difendevano bene e provavano qualche contropiede aiutandosi con qualche buon blocco. La pioggia era incessante ma come il resto dei team non hanno mai mollato. Macava solo un gollettino per loro per il loro morale e per il pubblico che le ha tifate e sostenute! E all'ultima partita finalmente non uno ma ne sono arrivati ben due! Brave ragazze il polo italico è fiero di voi e speranzoso di vedere nei tornei futuri sempre più team del gentil sesso.
Delle 36 squadre iscritte ne passavano 32 alla doppia eliminazione della domenica e noi Sunrise Defection siamo passati per il rotto della cuffia come trentaduesimi.

Si sa che se vuoi avere la vita leggermente più facile nelle eliminazioni devi giocare bene il girone altrimenti, come è stato per noi, la Domenica te la vedi subito con le squadre della parte alta della classifica. Contro i Bam ce l'abbiamo messa tutta ed abbiamo creato qualcosa in più che nelle partite dei gironi ma è inutile dire che i BAM son sempre i BAM e le speranze di vittoria rasentano lo zero. Stessa cosa vale per i Crabs che ci hanno eliminato con un sonoro 5 a 0.

Per fortuna che quei terroristi dei siti di meteo non hanno "indovinato" le loro previsioni e la giornata scorre quasi tranquilla rispetto ai temporali che ci si aspettava! Il vento la pioggia ed il freddo non sono comunque mancati.

Le partite scorrono veloci sui due nuovi campi dei pomari.
A sorpresa i BAM vengono spediti nel loser da "i santi e il papa(rella)" che stanno facendo un buon torneo con delle ottime partite a parte qualche "ingaggio" di troppo di K, ma il nuovo regolamento è fresco di utilizzo e per gli arbitri è molto dura anche se qualche svista di troppo c'è stata. Forse la troppa leggerezza ed il timore reverenziale del tipo "dai siamo tutti amici" ha creato qualche scintilla ed anche i senatori che solitamente sono puliti e corretti hanno avuto qualche "sporcatura" in più con Sapo che perde le staffe con Bozo (che ultimamente mi piace come gioca e come è cambiato il suo atteggiamento in campo ma ancora non riesce a non scaldarsi e avere qualche reazione che lo porta a passare dalla parte del torto anche quando potrebbe aver ragione.)
Non vorrei attizzare di nuovo la polemica ed il dibattitto ma una buona parte della colpa delle reazioni le imputo anche all'arbitraggio. E' vero che ci si dovrebbe autoregolamentare e che si è una grande famiglia ma il polo in questi anni si è evoluto molto ed ora gli arbitri dovrebbero fare la differenza. E' ora di creare questo team di persone con il "polso" che siano tutte allineate sull'applicazione delle regole e che fermino il gioco quando è necessario, mentre noi giocatori dovremmo cominciare a non vedere le ammonizioni (che siano di 30" o 2 minuti) come un onta ma come parte del gioco sia per falli involontari (la maggior parte) che per quelli più da furbetti!
Ma tornando alle partite, altra squadra che mi convince sempre sono i Rockets sempre veloci e precisi amcor più veloci con l'applicazione della regola "no ingaggi a chi non ha palla" ma forse non sfrutta a pieno la potenza dei loro tiri in porta. Sono proprio i Rockets che mandano i Polli nel loser i quali buttano via una partita negli ultimi minuti dove hanno perso la testa e la concentrazione chiudendosi troppo e lasciando spazi ad una squadra che non perdona!
I pirati navigano a vista in direzione finale facendo razzia di ogni mercantile che incontrano sulla loro rotta! Questa nuova formazione che attraversa l'Italia partendo da Torino per arrivare a Tocco passando da Berghem piace parecchio. Si completano uno con l'altro! Tutti veloci, puliti e con tiri degni di un vero cecchino. Il loser si sta intasando di alte sfere del polo Italico e la tensione si respira. I Tigers che si tengono stretta la MDO da ben due edizioni si vedono costretti a cedere il passo a dei senatori sempre più determinati e ordinati e la finale se la sudano e guadagnano, ma si sa che giocare una finale arrivando dal loser non è impresa facile ma loro entrano in pista con la giusta grinta. I pirati sono più riposati e concentrati e organizzano il gioco a loro favore. La partita inizia male con Salvo che per contrastare un contropiede della saetta Sapo fa un uscita un po' sporca dalla porta e (a parer mio) senza nessuna intenzionalità ed andando sulla palla si scontra con Sapo casandone una brutta caduta. Giusta la decisione di Cicci arbitro di mandarlo fuori 30" assegnando il Goal ai senatori che come ho già detto sono signori e decidono di "sprecare" i trenta secondi senza creare azione offensiva per aspettare il rientro di Salvo e giocarsela ad armi pari! Ma la stanchezza fisica dei Senatori e le stilettate di Salvo precise e fulminee non danno una seconda occasione ai Romani! Ed ecco che la MDO10 si imbarca sulla nave pirata senza una vera destinazione. La prossima dunque si giocherà a Pescara? Bergamo? Torino? Non è dato sapersi ma ovunque sarà.... sarà la solita festa della Famiglia del Bike polo Italiano!
Complimenti a tutti e Grazie Vicenza per l'accoglienza e ospitalità! E grazie per il "molinari spritz" (50/50 aperol e campari!)

2014-03-21 22 MDO10-Vicenza-gruppo

W i Pirati