Questo fine settimana, dopo la pausa estiva, per il bike polo Vercelli è ricominciata la stagione dei tornei. La città che ci ha ospitati è stata Padova. Il torneo non si è svolto nei soliti campi di via Acquapendente ma bensi all'interno del Padiglione sei di Padova fiere in concomitanza del'Expo Bici 2013. Inserendo un torneo in un evento di questo livello i ragazzi di Padova hanno di sicuro dato un enorme visibilità a questo sport. Dopo aver oganizzato il torneo a Vercelli capiamo bene tutte le difficoltà che possono insorgere e proprio per questo facciamo i nostri complimenti a tutta la "crew" Padovana per l'ottima riuscita del loro evento.

Novità assoluta del bike polo Vecelli è che al torneo ci siamo iscritti in due squadre, il Team Piccante ormai conosciuto ed i nuovi Ganja Dog che a parte il torneo casalingo erano al loro debutto in un torneo con la T maiuscola.

Noi del team Piccante continuando ad essere solo in due (Matteo ormai è stabile a Londra) abbiamo dovuto "acquistare" il terzo giocatore al di fuori della comunità polistica Vercellese affidandoci al Fanese Simone che giocò già con noi al Polorama 2013 mentre i Ganja Dog hanno sostituito l'assente Berno con la goleador Sara. Qui vorrei far notare come il bike polo Vercelli sia l'unica realtà polistica Italiana che si iscrive ai tornei con una ragazza in formazione in ogni squadra. Viva le donne del polo!!!!

Sia noi che i ganja dog siamo nel girone del mattino. 12 squadre 1 swiss round 5 partite a squadra.
Carlo soffre parecchio la tensione e la dimensione dell'evento non lo aiuta, Sara sembra la più calma dei Ganja. La sorte decide che la prima partita che dovranno affrontare i ganja dog sarà contro i Tigers mentre a noi sono tocati I Lone Eagle.

Io e Martina stiamo a bordo campo alla prima partita dei Ganja a dargli suggerimenti ma soprattutto supporto morale. Perdono 5 a zero con qualche cavolata di troppo dovuta alla tensione non ancora smaltita. I Tigers come sempre quando incontrano team alle "prime armi" si comportano da signori.

Sappiamo che i Lone Eagle sono una bella squara difficile da affrontare, mentre io e Simone siamo decisamente fuori sincro a causa degli oltre 400km di distanza che non ci permettono di allenarci assieme, nonostante questo per i primi minuti difendiamo bene e facciamo sudare parecchio il primo goal ai Veneti. Se fossimo organizzati in attacco come in difesa potremmo avere qualche chans di gonfiare la rete qualche volta. Ma non c'è storia finiamo 5 a zero con veramente pochi tiri in porta all'attivo.

Le successive partitre dei ganja dog sono riuscito a seguirle poco perchè giocando su due campi il più delle volte giocavamo in simultanea.
La nostra seconda partita è con i Rhinos ma anche qui i nostri 3 goal non bastano a batterli perchè loro ce ne infilano 5. Poi prima dell'inevitabile derby Vercellese ci facciamo schiacciare dai Romani Santi Bailor.

Si sa un derby e pur sempre un incognita ma i Ganja Dog sembrano un po' demoralizzati, nelle tre partite precedenti hanno segnato un unico goal grazie alla caparbità di Sara. Li battiamo 5 a 0. Loro sono stati pericolosi in un paio di occasioni sotto porta e con due tiri da lontano finiti di poco fuori dalla porta (scoperta). Mi spiace che la nostra unica partita vinta sia stata quella contro di loro ma non potevamo di certo non sfruttare il momento.

Ecco che il solito podium comincia a dare i primi problemi accoppiando square che già si sono affronate e selezionando per noi i Torinesi Polo d'Hokuto come ultima partita quando secondo uno swiss round corretto avremmo dovuto affrontare i Qubik, decisamente più alla nostra portata.

Ci proviamo in ogni modo, ma anche in questa partita siamo parecchio difensivi ma totalmente inesistenti in attacco, finisce 3 a 1 per i Torinesi.

Abbiamo tutto il pomeriggio per rilassarci e girarci qualche stand della fiera mentre nei due campi si gioca il secondo girone.
Chiusa la fiera il Padiglione sei rimane aperto solo per il macro party dove l'organizzazione ditribuisce gratis porchetta salumi e fusti infiniti (non è vero siamo riusciti a finirli) di birra.

Podium colpisce ancora e nel Braket di domenica in automatico inserisce a sorpresa i ganja dog (che hanno perso tutte le partite) escludendo l'Hell's team che ne ha vinta una. Quando ci si accorge dell'errore infrmatico si decide per uno spareggio per aggiudicarsi lo slot. A detta di tutti sarebbe stato stupendo che si fosse svolto subito con birre e porchetta in circolo e tutto il tifo del padiglione sei, solo per loro ma un componente degli Hell's team è già andato via dalla fiera. Nulla di fatto e tutto rimandato alle nove della Domenica mattina.
Abbiamo perso tutti la cognizione del tempo, sembra tardissimo ma non è così, la stanchezza si fa sentire e ci dirigiamo verso l'albergo con sosta kebab durante il tragitto.

Sembriamo in gita delle medie, tutti e sei in "perfetto" stile pigiama party in un unica stanza della "casa a colori" a discutere della giornata trascorsa fino a tardi crollando tra le braccia di morfeo uno ad uno.
Lo spareggio "all'alba" della Domenica da ragione alla classifica originale ed un po' mi dispiace per i miei compagni ganja dog ma è giusto per gli Hell's team. La Sara anche in questa partita segna due goal di rapina ma perde le staffe con uno degli avversari forse troppo irruento nei suoi confronti ed in effetti la dispatità fisica è notevole.
Comincia il vero braket e la nostra prima partita sarà contro i Fanesi Cribs. Simone sente la tensione della partita essendo questa volta il suo derby. Siamo veramente inesistenti in campo. Io più di qualche volta gestisco bene i blocchi creando dei bei corridoi per Simone che sembra timoroso a tirare o superare la metà campo. arretra sempre troppo. Perdiamo due volte palla a centrocampo faverendo il contropiede aversario. Ci si mette anche di mezzo la sorte con qualche rimpallo sfavorevole (uno finisce anche in autogoal). Dobbiamo ritrovare la lucidità. Nel looser ci dobbiamo incontrare con i Santi Bailor già incontrati nel girone. Qui ce la giochiamo decisamente meglio. Perdiamo ma soddiasfatti del gioco fatto ma con purtoppo le solite mancanze in fase offensiva.

Siamo fuori dal torneo.

Si prosegue ed il livello è bello alto, già agli ottavi si assiste a delle ottime partite. Oltre alle solite favorite si vedono dei Senatori in ottima forma che tifo molto volentieri. Sono proprio i Senatori a spedire nel looser i BAM con un Dodi sempre più giocoliere ma con un gioco al limite del regolare che fa innervosire anche il calmo Valerio. La finale del winner è una finale da pelle d'oca ma i Senatori non ce la fanno a contrastare Salvo il grillo, jo il coordinatore e Morgan il fuciliere e gli tocca loro malgrado riaffrontare proprio i BAM ma questa volta sono i Vicentini a detar legge aggiudicandosi la finale anche se devo ammeterlo che mi sarebbe piaciuto vedere i Romani in finale.
Giusto il tempo di far riprendere fiato ai BAM ed eccoli in finale con i PescarLyonesi WE are animals. Si trova difficilmente uno spazio a bordo campo per assistere, il tifo è caldo ed i giocatori carichi. Vengono sparati in campo tre o quattro minifumogeni prima del fischio iniziale. I PescarLyonesi sembrano disposti diversamente dal solito in campo con Morgan molto difensivo che esce solo per sfruttare corridoi liberi per il tiro dalla lunga distanza della serie "spostatevi che vi abbatto come birilli" La partita è equilibrata ed il pareggio del 2 a 2 viene sbloccato in estremis da Morgan portando i We are Animals sul gradino più alto del podio.

Grandissimo torneo, organizzato per coccolare al meglio tutti i polisti e non solo. Premiazione rapida e caciarona come al solito. Unico appunto che mi sento di fare è che io avrei assegnato il premio MVP non a Dodi ma ad uno dei Senatori a caso, Sapo per 'ottima gestione degli spazi e del movimento di squadra, Valerio ottimo tiratore che si rivela un portiere sopraffino che non si lascia intimorire nemmeno se lasciato da solo dai compagni entrambi in piede per un errore loro e Marco che a primo acchito potrebbe sembrare un po' meno in vista dei due compagni ma si perde il conto delle volte che si sacrifica per la difesa del suo "territorio", un connubio tra i tre che li rende una squadra affiatata, compatta e quasi sempre lucida.

Grazie a tutti per i soliti consigli preziosi, le risate, le birre, ed il classico polo-cabaret generale.

macroexpo braketFoto: @tobiacap

Classifica finale:

1st WE ARE ANIMALS (Jo FR, Salvo, Morgan LYN)
2nd BAM (Dodi BUD, Luca, Punch VI)
3rd SENATORI (Marco ITA, Valerio, Sapo RM)
4th TIGERS (Cento ITA, Tobia, Mattia VCZ)
5th ANALFABETA (Truffa, Matteo, Bozo MI)
5th BISONS (Luca ?, Gabor HU, David TRN)
7th CRIBS (Angie, Tommy, Mina FNO)
7th LONE EAGLE (Pigro, Edoardo, Edoardo VI)
9th RODE (Juan, Mike, Mr PD)
9th POLIPOLO (Giorgio, Enrico, Tommi PN)
9th P GRECO (Carletto, Riky, Emi MI)
9th PRUGNE (Corbe BG, Guglie, Ale VI)
13th RHINOS (Sisso, Dam, Valerio VI)
13th POLO D'HOKUTO (Sciambola, paolo, franco TO)
13th ALOHA (alex, gabry, tommy PD)
13th SANTI BAILOR (Kappa, Iac, Fabio RM)
17th RIDE THAT PONY (manuel, rocco, Matteo ITA)
17th FUNKY MONKEYS (Tobia, Berta, May PD)
17th GIAMPIERO GALEAZZI (Michele, Alvise, Gazzu VE)
17th QUBIK (Hannes ?, Miguel, Marcus VIE)
17th ONE GOT FAT (Django, Marco, Salki GRA)
17th HELL'S TEAM Naz, Erdo, Fede (Padova, IT)
17th TEAM PIGANTE (Simon, Jap, Martina VRC)
17th POKLO (Carlo, Fabi, Sebi STU)